sabato 16 gennaio 2016

L'associazione Salviamo Torcello chiede al comune di venezia di rendere sicuro il Sentiero verso Casa Museo Andrich


Il sentiero per raggiungere Casa Museo Andrich è un sentiero interpoderale oramai pubblico, da 40 anni, lungo 213 metri diviso secondo il catasto in 4 tratti. Il primo tratto per 50 metri che dalla fondamenta va verso nord era proprietà fino a qualche anno fa del comune di Venezia che per un errore dell'ufficio Patrimonio è stato associato alla vendita di un appartamento a Murano ad un residente di Pieve di Soligo, il secondo ne è proprietaria l'azienda che coltiva uva nei terreni del comune di Venezia sull'isola di Mazzorbo, il terzo è del confinante e il quarto non è di nessuno. 
Nessuno dei proprietari individuabili catastalmente ha mai fatto la normale manutenzione, considerandolo di fatto una strada pubblica. Per accedere a Casa Museo Andrich, il maestro Lucio Andrich ha sempre integrato la manutenzione del sentiero interpoderale in quanto il comune di Venezia ne curava saltuariamente la manutenzione, finché non ha del tutto smesso. Dal 2002 Paolo Andrich si accolla gratuitamente l'onere di tagliare l'erba e rovi che fuoriescono dalle proprietà agricole incolte demaniale, comunali e del magistrato alle acque. 
Con la stagione invernale o con qualche pioggia, il sentiero diventa fangoso ed è pericoloso transitare per accedere alla Casa Museo Andrich. L'associazione Salviamo Torcello chiede al comune di Venezia di rendere sicuro il sentiero, ponendo uno strato di ghiaino per consolidare il sentiero e illuminandolo definitivamente.




martedì 5 gennaio 2016

In occasione dell'intervista a Geo&Geo su Rai3 giovedì 7 gennaio nasce l'associazione culturale Salviamo Torcello

Paolo Andrich Presidente dell'associazione culturale Salviamo Torcello intervistato a Geo & Geo  da Sveva Sagramola.

Perché nasce l' associazione culturale Salviamo Torcello?  Per condividere con il pubblico italiano e straniero un ideale di bellezza e di unicità che lentamente sta per essere stravolto dalla mercificazione della bellezza. La bellezza non si vende, non è elitaria,  si può solo condividere e rendere fruibile a chi non ha la sensibilità per saperla riconoscere è patrimonio di tutti noi.
Sveva Sagramola di Geo & Geo su suggerimento di Coldiretti, che ha premiato Torcello con l'Oscar Green dell'agricoltura in occasione di Milano Expo 2015,  intervista Paolo Andrich, agricoltore e presidente dell'associazione Salviamo Torcello. 
che illustra le bellezze dell'arcipelago di Torcello - Burano - Mazzorbo. I progetti per condividere la bellezza di Torcello sono innumerevoli. A breve sul sito dell'associazione e sulla pagina Facebook Salviamo Torcello saranno messe online le iniziative per partecipare alla salvaguardia di Torcello. L'impegno di Paolo Andrich, Andrea Reggianini e Marco Rolli è finalizzato ad aumentare la percezione della bellezza dell'isola con la creazione di itinerari di visita e di valorizzazione delle attività didattico-museali di Torcello.
Ma già chi è interessato a partecipare a questo progetto può scrivere su Facebook Salviamo Torcello dando la propria disponibilità.